Sono qui perché…

Di Michelle Pozzoni

Sono qui perché…

Sono qui perché…non avevo altra scelta. O, almeno, così ho sempre pensato. Quando mi hanno messo davanti al dover decidere una scuola superiore, nella mia testa c’erano mille possibilità, ma il corso di “Grafica e Comunicazione” non era tra quelle. Eppure, eccomi qui. Non ho mai avuto le idee chiare su quale istituto superiore frequentare, forse perché ho sempre pensato che fosse una decisione ancora lontana. Ma, all’improvviso, mi sono ritrovata a scegliere qualcosa su cui non avevo mai riflettuto abbastanza. E in quel momento, quando avrei dovuto (e potuto) dire di no, ho detto sì. Forse più per le persone che fanno parte della mia vita che per me stessa. 

E i primi giorni di scuola non hanno fatto altro che confermare tutti questi miei dubbi. Ogni mattina mi alzavo e mi domandavo se era quello che veramente volevo fare. Attorno a me vedevo solo persone che sembravano convinte di trovarsi nel posto giusto, mentre io mi continuavo a chiedere cosa effettivamente ci facessi lì. E questo non ha fatto altro che far nascere dentro di me domande a cui non sapevo dare una risposta. Sono passati solamente pochi mesi, ma la mia testa è ancora tormentata da questi dubbi. Ci sono giorni in cui penso che aver scelto questo indirizzo sia stata la decisione giusta, mentre altri in cui penso che sarebbe stato meglio scegliere diversamente. 

Non so ancora se questa sia la scuola giusta per me, ma ormai mi trovo qui. E forse l’unica cosa da poter fare è quella di aspettare per vedere fino a che punto mi porterà questo percorso. So che dire di no sarebbe stata la scelta giusta, perché in fondo sarei dovuta andare a fare ciò che volevo io, non quello che gli altri mi dicevano di fare. Ma, alla fine, mi sono resa conto che non esiste una sola scelta giusta, e molto probabilmente mi trovo ancora qui proprio per questo, perché ho capito che non sono mai stata pronta per prendere una decisione definitiva. Ogni giorno che passa mi accorgo di come questa scuola, pur non essendo mai stata la mia prima scelta, mi stia aiutando a scoprire passioni e talenti che non avrei mai immaginato di avere.

Inizialmente pensavo che la mia vita futura fosse già scritta, e che la scuola fosse semplicemente un passaggio obbligatorio. Ma con il passare del tempo mi sono resa conto che non è così. Questa esperienza mi sta insegnando che non è necessario (e possibile) avere sempre tutto sotto controllo, né avere le idee chiare fin dall’inizio. Io non le ho mai avute, eppure sono felice che sia andata così, perché proprio grazie a questo sto crescendo e scoprendo me stessa ogni giorno un po’ di più. 

Non so cosa mi riserveranno questi anni di scuola, ma so che ogni piccolo passo che compio ora influenzerà il mio futuro. Perché, anche se non so ancora come finirà, sto iniziando a scriverlo io stessa.

Michelle Pozzoni

 

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