Il contenuto della circolare numero è riservato.
Il calcio come non lo avete mai letto
Nell’ambito delle nostre interviste, abbiamo incontrato Anastasiia Maltseva (16 anni) e Vladyslav Maltsev (15 anni), sorella e fratello – che cogliamo l’occasione di ringraziare per la loro gentile disponibilità – con la comune passione per il calcio giocato. Ci è subito piaciuta l’idea di porre le stesse domande per poter poi conoscere il loro personale punto di vista sullo sport che praticano. Quindi, adesso, non ci resta che lasciarvi alle loro risposte.
Come ti prepari mentalmente prima di ogni partita?
(Anastasia) Prima di una partita mi focalizzo su quello che devo fare, ascolto musica per caricarmi e guardo video motivazionali.
(Vlad) Prima di ogni partita cerco di caricarmi mentalmente e di calmare tutte le pressioni, soprattutto se si tratta di una partita importante.
Quali sono i tuoi modelli di riferimento e come cerchi di emularli nel tuo gioco?
(Anastasia) Essendo un difensore i miei modelli di riferimento sono per esempio Sergio Ramos, Van Dijk e Mancini. Li ammiro per la loro grinta, il modo di difendere e di sacrificarsi per la squadra.
(Vlad) Come modelli di riferimento io ho portieri di livello mondiale come Buffon, Neuer e Casillas, e in particolare quest’ultimo perché ammiro particolarmente il suo modo di parare e di giocare con i piedi.
Cosa ti aspetti per il tuo futuro calcistico e quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine nella carriera?
(Anastasia) Il mio obiettivo è quello di dare il massimo in ogni allenamento e partita e migliorare il più possibile. Per quanto riguarda le mie aspettative per il mio futuro al Como, spero un giorno di giocare in prima squadra al livello più alto possibile.
(Vlad) In realtà cerco di non pensare troppo al futuro ma di concentrarmi su ciò che il presente mi riserva e di farlo al massimo del mio potenziale, ma se devo proprio pensare a degli obiettivi futuri io voglio diventare un calciatore professionista, poi ciò che otterrò sarà tanto di guadagnato.
Elisabetta Spina
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