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Diario dal PCTO a Dublino
(Elisabetta, Linda e Martina) Durante le due settimane trascorse a Dublino per il nostro PCTO, che si è svolto dal 9 al 22 settembre 2024, abbiamo avuto l’opportunità di immergerci in un ambiente di lavoro internazionale, confrontandoci con professionisti del settore audiovisivo e vivendo un’esperienza che ci ha arricchito sotto diversi punti di vista.
(Linda e Martina) A Dublino, noi siamo state ospitate da una famiglia locale che ci ha accolto con grande calore e disponibilità, tanto che marito, moglie e i loro tre bambini ci hanno fatto sentire come a casa fin dal primo giorno. Abbiamo alloggiato in una dependance situata nel giardino di fianco alla casa della nostra host family. Era una piccola casetta indipendente che ci ha permesso di avere la nostra privacy, ma allo stesso tempo di essere sempre a contatto con chi ci ospitava. I nostri genitori ospitanti, Alison e Terry, ci preparavano da mangiare ogni giorno: dalla colazione, in cui avevamo a disposizione merendine, pancakes e cereali, al pranzo con un panino con delle patatine e un frutto, fino alla cena, che variava ogni giorno e che consisteva in tipici piatti irlandesi, ma, per farci sentire a casa, a volte preparavano anche cibi italiani (o almeno ci provavano…). Alison e Terry si sono sempre dimostrati molto attenti a farci sentire a nostro agio, raccontandoci molte curiosità sulla cultura locale, aiutandoci a migliorare il nostro livello di inglese e insegnandoci anche qualche vocabolo della lingua irlandese. La loro ospitalità è stata una delle esperienze più belle e formative del nostro PCTO, che ci ha permesso non solo di conoscere meglio una grande città, ma anche di immergerci nella vita quotidiana di una famiglia irlandese e di notare le differenze tra lo stile di vita italiano e quello dell’“isola verde”.
(Elisabetta) Dublino, la capitale irlandese, è una città che emana storia e cultura, un luogo dove il passato si fonde armoniosamente con la modernità. La mia esperienza di due settimane in PCTO è stata un viaggio indimenticabile che mi ha arricchito sia a livello personale che professionale, ho avuto l’opportunità di immergermi nella vita irlandese e apprendere di più sul settore lavorativo che studio, l’audiovisivo, in un’atmosfera vivace e accogliente. Arrivata a Dublino, sono stata colpita dall’energia della città: le strade affollate, i pub tradizionali, la musica che risuonava a ogni angolo. Ho alloggiato in una host family con altre studentesse del mio corso, eravamo in quattro e la nostra host mumera davvero una brava persona, proprietaria di un cagnolino di nome Hugo, un coccolone, e la sera, tra una chiacchiera e l’altra, ci raccontavamo le nostre giornate appena trascorse e le nostre impressioni.
(Elisabetta e Linda) L’esperienza del PCTO si è concentrata nell’inserirci nel mondo del lavoro per due intere settimane, periodo che abbiamo passato al Tribe Fitness Studio, iniziando alle 10 e finendo alle 17. La nostra responsabile era una giovane donna, Lisette Krol, per tre volte campionessa mondiale di pole dance, la quale ci ha fatto lavorare prevalentemente alla creazione di video per i suoi social media e per il website dello studio, ma abbiamo anche scattato foto al suo merchandising e registrato video delle sue coreografie. All’inizio, abbiamo trovato un po’ complicato orientarci in un ambiente così frenetico e diverso rispetto a quello a cui siamo abituate, ma fortunatamente siamo sempre state l’una affianco all’altra e ci siamo sempre confrontate per ogni difficoltà e anche la nostra responsabile si è sempre resa molto disponibile per aiutarci a risolvere qualsiasi difficoltà incontrassimo. L’atmosfera accogliente dello studio ha reso il nostro inserimento meno stressante e imparare a conoscere le abitudini locali ci ha immerso ancora di più nella cultura irlandese. Ci sono stati anche momenti esilaranti, come quando abbiamo avuto problemi con il mio accento (Elisabetta, ndr), ma ogni volta che ricevevamo un sorriso o una risata, sentivamo di essere nel posto giusto. E, man mano, abbiamo imparato a familiarizzare con il loro modo di lavorare, migliorando anche le nostre abilità comunicative in inglese.
(Elisabetta, Linda e Martina) insieme ai nostri amici, nel tempo libero, abbiamo visitato Dublino e le sue meraviglie, come la piccola ma bellissima cittadina di Howth, abbiamo passeggiato nel parco di St. Stephen’s Green e girato come turiste per la capitale irlandese, ammirando le caratteristiche del posto. E uno dei nostri ricordi più cari è legato a una serata trascorsa nel quartiere di Temple Bar, la Culture Night, dove abbiamo potuto vivere la tipica atmosfera musicale irish, cantando brani che raccontavano storie di vita irlandese, tanto che abbiamo vissuto quel momento come una vera e propria connessione con la cultura locale.
(Elisabetta) Le due settimane sono passate molto velocemente, ma al momento della partenza ho capito quanto fossi cresciuta grazie a questa esperienza, perché non è stata una vacanza, ma un vero e proprio percorso di apprendimento grazie a cui ho imparato a gestire situazioni nuove e impegnative, ho migliorato il mio inglese e ho arricchito il mio bagaglio culturale. Dublino, con la sua storia affascinante, la sua gente calorosa e il suo spirito vivace, rimarrà per sempre nel mio cuore. E questa esperienza mi ha dimostrato che viaggiare è molto più che visitare luoghi nuovi: è un’opportunità per comprendere culture differenti, conoscere persone diverse e scoprire (e capire) di più su noi stessi.
(Elisabetta, Linda e Martina) Dublino, all’inizio, era solo un luogo rappresentato da un punto su una mappa, ma poi è diventata parte della nostra storia personale, tanto che, chissà, magari un giorno ci ritorneremo…
Martina Belenardi, Elisabetta Spina, Linda Villano
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